Witch of Odin - Daughter of Fog and Ice - Sister of Wolves
~ Erede di Durin ~


venerdì 28 settembre 2012

Altare votivo ad Odino + Nuove Rune

Ho risistemato il mio altare votivo ad Odino.
L'ho semplificato, togliendo ciò che era superfluo. Ora è più ordinato.


Inoltre, ho finito proprio l'altra sera il mio nuovo set di rune, create con sassolini trovati sulla spiaggia di Camogli.
Le rune le ho realizzate con semplice pittura acrilica bianca.


mercoledì 26 settembre 2012

Modern Witch 5 – Alfabeto di Strega – [E]lementali

[E] come [E]lementali


Gli elementali sono spiriti collegati ai quattro elementi: acqua, fuoco, terra e aria.
Ogni elemento quindi possiede uno o più elementali che hanno in loro le caratteristiche e le peculiarità dell’elemento che rappresentano.

Acqua
Gli elementali dell’acqua sono le ondine.
Spiriti che vivono in fiumi, laghi, sorgenti, negli stagni e nelle cascate. Possono assumere l’aspetto della spuma che cavalca le onde o quello di luci luminosissime nei torni del blu o verde. A volte assumono anche sembianze umane, sembrando bellissime fanciulle oppure creature metà uomo e metà pesce (le mitologiche sirene)
Queste creature possono essere pericolose poiché nessun uomo riesce a resistere al loro canto misterioso e alla loro bellezza. Una volta attirato il malcapitato vicino al mare, queste creature lo attirano a se affogandolo.
I momenti migliori per vederle sono quelle dell’alba e del crepuscolo e per proteggersi da esse pasta portare con se un rametto di salice.
Il potere degli spiriti elementali dell’acqua è ambivalente: può essere sia buono, sia cattivo, tutto dipende da ciò che ad esse chiediamo.

Fuoco
Le elementali del fuoco sono le salamandre, spiriti bellissimi che assumono per lo più la forma di lingue di fuoco o di sfere luminose.
E’ l’elementale più potente fra tutti e se invocato può aiutare ad infondere forza e coraggio a chi lo richiede.
Le Salamandre vivono nei pressi dei vulcani attivi o in zone desertiche. L’ora migliore per poterle vedere è il mezzogiorno.

Terra
Gli Elementali della Terra sono due: gli Gnomi e le Driadi.
Gli Gnomi sono esseri piccoli di statura e tozzi, che vivono nei boschi e nelle grotte. Sono grandi conoscitori di minerali, erbe, divinazione e possono aiutare l’uomo se gli viene richiesto a scoprire e capire i misteri delle preziosità della terra. Se invocati possono aiutarci a trasformare i progetti in realtà.
Le Driadi invece sono esseri dall’aspetto di bellissime fanciulle, vestite con abiti dei colori dei boschi, verdi o marroni, che somigliano molto alle foglie degli alberi. Esse vivono nei boschi, strettamente legate ad un albero che non abbandonano ne cambiano per tutta la loro esistenza. Se l’albero in questione muore o viene tagliato, esse muoiono con loro.
E' meglio evitare di invocare queste creature o se lo si vuol fare, bisogna almeno essere certi di avere una notevole esperienza.

Aria
Gli elementali dell’Aria sono due: le Sifilidi e le Vili.
Le Sifilidi sono creature evanescenti che vivono nel vento e si spostano con le correnti d’aria. Possono vivere anche mille anni mantenendo sempre un aspetto giovane. Aiutano gli uomini a sviluppare la creatività ma spesso sono ingannevoli. Per poterle vedere bisogna recarsi in zone molto ventose, al mattino presto.
Le Vili sono invece spiriti della notte che vagano nei pressi di cimiteri o ai crocevia. Indossano lunghi abiti bianchi e vaporosi e fanno impazzire gli uomini che trovano sul loro cammino.

martedì 25 settembre 2012

Modern Witch Lague 5 - Alfabeto di Strega - [D]isablot

[D] come [D]isablot

Il Dísablót è la festa che si tiene in onore degli spiriti o divinità femminili chiamati Disir .
Lo scopo principale per cui veniva svolto questo blot era quello di migliorare il raccolto, chiedendo la benedizione delle Disir.
Sembra che questa festa si svolgesse durante le Notti Invernali, tra la fine dell’autunno e l’inverno ma al giorno d'oggi si tiene principalmente a Febbraio,

nello stesso periodo della festa Imbolc.
E' usanza accendere in casa una candela in loro onore, mentre lo scopo principale del disablot è invocare, pregare e onorare tutti gli spiriti femminili, che siano esse nostre antenati, Dee o altri esseri.
Si tratta inoltre di una giornata per la memoria ed il rispetto delle figure femminili del passato e ringraziarle per la loro amorevole protezione.

mercoledì 5 settembre 2012

Modern Witch Lague - Alfabeto di Strega - [C]apanna del Sudore

[C] come [C]apanna del Sudore

Gli uomini usano il vapore da millenni per purificarsi, rinascere ed entrare in contatto con se stessi. Tutte le antiche culture tribali l’hanno usato e lo utilizzano: i Finlandesi (la sauna era in origine una cerimonia sacra), i Celti (in Irlanda si usavano le "Sweathouse" fino al XIX secolo), i popoli tribali siberiani, gli antichi Romani, gli Slavi, i Giapponesi…

La Capanna del Sudore è una cerimonia che appartiene alla tradizione dei popoli nativi americani, è un rito di ringraziamento alla vita e di purificazione sul piano fisico e spirituale.
La Capanna del Sudore è una struttura a forma di cupola a base circolare. Secondo la tradizione Navajo, l’accesso all’interno è dato da una porta piuttosto bassa e rivolta verso l’Est, la direzione da cui giunge la benedizione dello Spirito; l’ingresso è allineato con un piccolo altare antistante la Capanna e con il falò in cui sono riscaldate le pietre necessarie alla cerimonia. Secondo altre tradizioni (Lakota, Cheyenne, Apache…), le modalità di svolgimento del cerimoniale possono essere molto diverse tra loro, pur mantenendo fermi i significati profondi e simbolici, del rito.
Sui rami della struttura sono stese delle coperte ed un telo impermeabile alla luce, in modo che al momento della chiusura della porta l’interno sia completamente buio. Nel centro della Capanna, si trova una buca utilizzata per contenere le pietre incandescenti introdotte nei quattro tempi della cerimonia; sui sassi viene poi spruzzata acqua, utilizzando rami di conifera e d’altre piante sacre.
Lo scopo principale quindi di questo rituale è la purificazione e, attraverso di essa, la comunione tra l'uomo, la natura e il Grande Spirito (Wakan Tanka)